Alcuni luoghi in Toscana:
Diaccia Botrona, Padule di Fucecchio, Laguna di Orbetello, Isole dell'Arcipelago Toscano, le colline della Val D'Elsa, la campagna senese e grossetana, il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.
In Italia da nord a sud:
Il Delta del Po e la Laguna di Venezia, i laghi interni del centro Italia es. Lago Trasimeno, Le gravine del Parco della Murgia Materana e Matera, le aree rurali della Basilicata, il Parco Nazionale del Pollino
Una giornata in Maremma è sempre una giornata speciale, soprattutto per chi è alla ricerca di osservazioni ornitologiche!
Nel periodo delle migrazioni, in primavera o in autunno, tantissimi uccelli sostano nella vasta area umida della Laguna di Orbetello, che trovano lungo le loro rotte migratorie. Limicoli come le pantana, i cui richiami si sentono come suono proveniente dall’area allagata. C’è stato modo di osservare il chiurlo maggiore, il fratino, la volpoca, il piro piro boschereccio, il piro piro piccolo, la pettegola, l´avocetta, il cavaliere d’Italia, la spatola, le sterne comuni, e i fenicotteri, che decorano la laguna quasi tutto l’anno.
In cima ad un lentisco se ne stava posata un´averla capirossa, specie nidificante in Maremma e non difficile da osservare in aree aperte coperte da arbusti mediterranei. Un vero gioiellino dalla testa rosso-marrone, che vigile e pronto in cima al suo appostamento di caccia, ha reso il quadro della laguna semplicemente perfetto.
Gli ambienti lagunari della Laguna di Venezia sono incredibilmente belli.
Scoprire i diversi habitat e l'avifauna della parte settentrionale della Laguna di Venezia è un'esperienza naturalistica unica.
La laguna infatti riveste una grande importanza dal punto di vista ornitologico, poiché tra gli "ospiti alati" si contano complessivamente più di 300 specie, che possono essere suddivise in uccelli resident, nidificanti, svernanti, migratori e specie accidentali.
I diversi habitat forniscono nutrimento e riparo a specie come avocetta, chiurlo maggiore, pavoncella, piviere dorato, gallinella d'acqua, beccaccia di mare, spatola, volpoca, pantana, pettegola, totano moro, pivieressa, il tutto in mezzo a un paesaggio incantevole.
Si possono osservare anche gabbiani reali, gabbiani corallino, gabbiano comune, sterna comune, beccapesci, fenicottero rosa, svasso piccolo, svasso maggiore e volpoca.
L’osservazione, l‘ascolto, l’attesa ci permettono di scoprire la biodiversità dei territori, il ritmo è lento, e il tempo e lo spazio si dilatano all‘infinito come le colline delle Crete Senesi e della Val D’Orcia.
Una giornata o più giorni di birdwatching nell' area della Val D' Orcia e delle Crete Senesi in un giorno di primavera si descrivono così, è un viaggio tra le bellezze e la biodiversità degli ambienti naturali della Toscana.
La ricchezza di specie, soprattutto nel periodo di nidificazione, è incredibile e colorato!
Tra gli arbusti, sui campi si sentono e con pazienza si osservano averla piccola, averla capirossa, sterpazzola, sterpazzolina, canapino comune, occhiocotto, capinera, usignolo, strillozzo, saltimpalo, beccamoschino, calandro.... e nei lembi di bosco tortora selvatica, rigogolo, zigolo nero, sparviere, cuculo... mentre sorvolano in alto nel cielo biancone, poiana, gheppio, falco pecchiaiolo, nibbio bruno e reale... e sorvolano basse i campi le meravigliose albanelle minori. Poi tra i pascoli e i greti si nasconde l' occhione, e mancano ancora i colorati gruccione, ghiandaia marina, upupa, e nei laghetti a valle folaga, tuffetto, germano reale.
Nelle città storiche come Pienza, Bagno Vignoni, San Quirico d' Orcia rondone comune, rondine comune, balestuccio, taccola, passera d' italia, codirosso comune, codirosso spazzacamino e tanti altri!
Un' incredibile varietà di uccelli, ambienti, immerso in un paesaggio bellissimo e iconico.
Una vera birding experience!
La città di Matera, una delle più antiche città del mondo, costruita tra i sassi e immersa nel Parco della Murgia Materana, con i suoi ambienti steppici e rocciosi, è un paradiso per il birdwatching. Soprattutto nel periodo primaverile ed estivo è possibile osservare tantissime specie interessanti e anche rare. Il passero solitario e la monachella tra le rocce, colonie di falchi grillai che nidificano in città e volano tra i campi della Murgia Materana a caccia, la cicogna nera vola sopra la città, e ancora gruccione, ghiandaia marina, rondone comune, passera d' Italia, passera sarda, calandro, allodola, cappellaccia e molti altri passeriformi.
Alcune coppie di Capovaccaio nidificano nelle gravine della Murgia, ma ci sono tanti altri rapaci, oltre ai falchi grillai già citati, gheppio, falco lanario, poiana, biancone, nibbio reale, nibbio bruno, sparviere, falco pellegrino.
Una zona incredibile dalla quale non vorremmo mai andare via!